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24 PIÈCES pour harmonium ou orgue                                                                    

(1° libro, 1934-36)

(2° libro, 1936-39)

Pubblicato da L. Philippo, Éditeur, Parigi (Copyright di H. Hérelle & Cie) rispettivamente nel 1939 e nel 1942.

Questo lavoro fu pubblicato per la prima volta tra il 1934 e il 1939 in una rivista Musique d'Eglise, che era ben distribuita nelle parrocchie francesi. L'harmonium era uno strumento ben noto in Francia, anche nelle case private.

L'ordine dei brani in entrambi i libri corrisponde alla stessa disposizione cromatica di 24 brani in tutte le chiavi maggiori e minori utilizzate da Vierne nella sua opera omonima (Do maggiore, Do minore, Re bemolle maggiore, Do diesis minore, Re maggiore, ecc.). Il contenuto di questi due libri servì come modello per successive composizioni. Questa collezione è un'incredibile fonte di idee e novità compositive e alcuni brani richiedono maturità tecnica e mani di assoluta solidità tecnica come il Nr. IX Scherzetto (già eseguito anche da Olivier Messiaen), il Nr. XXI Fantaisie e l'ultimo brano Impromptu. La Toccata n. 10 è singolare e meditativa con il suo riferimento al Kyrie gregoriano Deus sempiternam, ispirandosi più alle Toccate di Frescobaldi che alle famose Toccate francesi.  

Inoltre, l’interesse di Langlais per la tradizione compositiva italiana è nuovamente riconfermato dal Nr. 11, Hommage à Fr. Landino, dedicato a Francesco Landino il più importante compositore italiano del Trecento, organista cieco e grande virtuoso. 

 

SUITE IN SIMPLICITATE (1991)

Pubblicato nel 1991 da Editions Europart-Music, 86240, Ligugé, Francia. È una delle ultime composizioni di Langlais. Usa il canto mariano Virgo Maria e la Messa Cum Jubilo.

L'iniziale Plein-jeu à la française è una composizione già scritta nel 1974. Le altre due composizioni sono molto belle e strutturalmente semplici, quasi come accompagnamento ai temi gregoriani utilizzati. La Suite si conclude con il tono di Do maggiore in piena serenità, l'inizio e la fine trovano la loro completezza.

 

4 PRÉLUDES (1975)

Composti nel 1975, sono stati pubblicati da Marie-Louise Langlais nel 2007 (Editions Delatour, Francia), in occasione del 1° centenario della nascita del marito Jean Langlais. Si tratta di composizioni con una costruzione semplice, di breve durata, con l'uso del pedale solo nelle cadenze e senza indicazioni dei registri e lasciando l'esecutore libero di scegliere. Questo lavoro ha certamente una destinazione per scopi educativi.

Giorgio Benati

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